La storia di Fonte Avellana si intreccia con la storia del monachesimo occidentale.
Fondata nel 1014 da San Romualdo il complesso composto dall'Eremo di Santa Croce e dal monastero ha attraversato 1000 anni di storia, comprese le soppressioni nel 1810 (Napoleone) e nel 1866 (Regno d'Italia).
Tanti sono i personaggio passati per Fonte Avellana:
San Pier Damiani Priore dal 1043 al 1057 (+ Faenza 22 febbraio 1072)
San Giovanni da Lodi Vescovo di Gubbio (+ Gubbio 1105) successore di San Pier Damiani come Priore nel 1072
Dante Alighieri (che sostò a Fonte Avellana nel 1311)
Il Cardinale Giuliano della Rovere poi Papa Giulio II
Il Cardinale Giulio Feltre della Rovere l'ultimo abate commendatario di Fonte Avellana
Abate Don Gregorio Vitali a cui si deve l'appartamento abbaziale, il refettorio e la realizzione dell'Accademia scientifica dei Pulcini
Abate Don Giacinto Boni a cui si deve la biblioteca antica
Abate Don Aurelio Guidotti a cui si deve la ricostruzione del refettorio
Don Alfonso Pollini a cui si deve la realizzazione dell'organo
Fonte Avellana divenne abbazia nel 1325 e successivamente nel 1392 commenda.
All'epoca Fonte Avellana era la casa madre degli Avellaniti ... una congregazione autonoma.
Nel 1569 gli Avellaniti furono soppressi (direi meglio assorbiti) e Fonte Avellana passò alla Congregazione Camaldolese.
Successivamente nel 1610 passò alla Congregazione Cenobitica Camaldolese di San Michele di Murano e nel 1935 nuovamente ai Monaci Eremiti Camaldolesi che tuttora lo gestiscono.
L'ottocento fu caratterizzato della due soppressioni dell'Ordine da parte di Napoleone (1810) e del Regno d'Italia (1866).
La Comunità fu sciolta e si disperse nel mondo fino al 1935 quando i Monaci Eremiti Camaldolesi ne ripresero il possesso.
Feriali: 17.00;
Festivi: 11.00 - 17.30
La visita all'Eremo Monastero di Fonte Avellana non è libera e ne gratuita, ma il costo è veramente modesto ...
Particamente la vista è solo guidata ad ore prestabilite sia al mattino che al pomeriggio ed una guida Vi accompagnarà nelle aree visitabili.
La Foresteria del monastero di Fonte Avellana è aperta tutto l'anno sia a singoli che a gruppi.
Presso Fonte Avellana non sono ospitate ne scolaresche e ne campi scuola.
Anche i gruppi parrocchiali, con persone al di sotto dei 18 anni, non sono accettati.
Chi chiede di andare a Fonte Avellana deve avere ben chiaro che la sua giornata sarà scandita dalla preghiera sia in comunità e sia a solo.
In comunità si celebrano le Lodi, l'Ora dell'ascolto, la Santa Eucarestia ed i Vespri.
Si segnala la presenza a Fonte Avellana di una farmacia Camaldolese e la possibilità dal 2007 di poter visitare il Giardino Botanico con accesso a pagamento.
Dal 5 settembre 1982 Fonte Avellana è stata elevata al rango di Basilica Minore.
Il Monastero di Fonte Avellana è sito alle pendici del monte del Catria nelle Marche.
Esso è raggiungibile
da Roma: prendere la A1 per uscire al casello autostradale di Orte, percorrere la vecchia Flaminia fino a Scheggia e da qui seguire le indicazioni per Valdorbia e Isola Fossara e quindi per Fonte Avellana.
da Firenze: prendere la A1 per uscire al casello autostradale di Arezzo e proseguire per San Sepolcro fino ad immettersi sulla E45 direzione Roma. Uscire ad Umbertide e proseguire per Gubbio o poi Scheggia e da qui seguire le indicazioni per Valdorbia e Isola Fossara e quindi per Fonte Avellana.
dalla Romagna: lasciare la E45 ad Umbertide e proseguire per Gubbio o poi Scheggia e da qui seguire le indicazioni per Valdorbia e Isola Fossara e quindi per Fonte Avellana.
dalla Romagna: prendere la A14 per al casello autostradale di Fano. Percorrere la superstrada seguendo sempre le indicazioni per Roma fino all'uscita di Cagli est e proseguire per Frontone e poi Serra Sant'Abbondio e quindi per Fonte Avellana.
da Pescara: prendere la A14 per al casello autostradale di Ancona nord. Percorrere la SS 76 in direzione Roma fino all'uscita di Genga - Sassoferrato e proseguire per Sassoferrato. Da qui seguire le indicazioni per Pergola (SP 424) fino a raggiungere Bellisio Solfare (frazione di Pergola) e poi il bivio per Serra Sant'Abbondio e quindi per Fonte Avellana.
da casello autostradale A14 di Marotta Mondolfo: da Marotta Mondolfo proseguire per Pergola (SP 424) fino a raggiungere Bellisio Solfare (frazione di Pergola) e poi il bivio per Serra Sant'Abbondio e quindi per Fonte Avellana.
Non esiste un collegamento ferroviario diretto che raggiunga Fonte Avellana.
Sono utilizzabili le stazioni di Pesaro, Fabriano o di Fano.
Da tutte si prosegue per Pergola o Serra Sant'Abbondio in autobus e poi in taxi fino a Fonte Avellana.
Un consiglio trattate il prezzo della corsa prima di farla e ricordatevi che in Inverno è facile trovarvi la neve.
Per gli orari degli autobus di linea ed ogni ulteriore informazione si prega di telefonare alla segreteria della foresteria del monastero +390721730261.
AugurandoTi una buona visita al sito ... Ti consigliamo di prenotare con Noi la Tua vacanza usando Booking.com. Qui di seguito alcune offerte last minute per i prossimi due giorni su alcune delle strutture presenti nelle vicinanze di Fonte Avellana
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